![]() In tutto
il mondo
il "Marconi
day"
meno che
in Italia
![]() I4CDH Lodovico Gualandi, RAI Senior
,
uno dei più importanti studiosi
dell'opera di Guglielmo Marconi.
.
DATA ANNIVERSARIO
DI MARCONI:
una ragionevole proposta Molti lettori sanno che dalla fine del secondo conflitto mondiale,
la data anniversario che ricordava Marconi agli italiani e che doveva
essere rispettata come legge dello Stato, fu inspiegabilmente soppressa.
Sembra che nessuno sia riuscito a comprenderne le ragioni e chi potrebbe oggi opporsi al suo eventuale ristabilimento.Vista la lentezza con cui in Italia si riesce a rendere giustizia ad innocenti vittime di persecuzioni occulte, o di errori giudiziari, vorrei tentare una proposta che potrebbe forse essere condivisa da molti lettori . UN FATTO POCO NOTO
Quando il 12 Dicembre del lontano 1901, in contrasto
con le teorie e le opinioni scientifiche dominanti, Guglielmo Marconi
dimostrò che delle onde radio di determinata lunghezza e polarizzazione
del loro campo elettrico, potevano permettere le radiocomunicazioni
fra l'Europa e l'America, la Regia Scuola di Applicazione per gli Ingegneri
di Bologna propose al Ministro della Pubblica Istruzione il conferimento
a Marconi della laurea honoris causa, con la seguente motivazione: "Per
le alte benemerenze verso gli studi e per le sue scoperte scientifiche.".
La proposta venne accettata con lettera del 18 Ottobre 1902, a firma del ministro Niasi. IL16 Novembre successivo, Vittorio Emanuele III, re d'Italia, approvò la proposta firmando l'autorizzazione a procedere immediatamente, incaricando il ministro segretario di Stato per la pubblica istruzione all'immediata esecuzione del decreto, ma nonostante il chiaro invito rivolto dal Re a procedere all'immediata esecuzione del decreto, a Marconi la laurea fu conferita soltanto il 24 marzo 1904. Tanto ritardo nel conferire a Marconi il primo significativo riconoscimento per alte benemerenze verso gli studi e per le sue reali scoperte scientifiche, e il fatto che questa sua prima laurea italiana - secondo quanto riportato nella bibliografia del Consiglio Nazionale delle Ricerche - sembra non essere stata regolarmente registrata e non abbia pertanto mai avuto valore legale, potrebbe risultare una interessante materia di studio per coloro che ancora sono portati a credere che l'ostilità di alcuni ambienti culturali verso la figura di Marconi sia da attribuire solo a questioni politiche più recenti. Nella realtà l'inconsapevole animosità nei suoi confronti ha delle radici molto profonde: tuttora riconoscibili in molti testi che trattano la sua opera. IL testo promosso nel 1995 dall'università di Bologna e dalla Fondazione Marconi: "Cento anni di Radio: le radici dell'invenzione", ne rappresenta, incontestabilmente, un deplorevole esempio. A nove mesi di distanza dal centenario della prima laurea in ingegneria conferita a Marconi, si potrebbe finalmente sapere se esiste veramente la volontà di renderGli giustizia, ripristinando una data anniversario - che potrebbe essere anche quella della sua prima laurea italiana - o se si vuole invece continuare a sfruttare il suo nome in vuote cerimonie che richiedono la spesa di denaro pubblico, senza contribuire a migliorare la conoscenza della verità storica sul reale contributo offerto da Marconi alla Scienza. Lodovico Gualandi Per contattarci, cliccate qui Grazie. © 1995-2012 by Comitato Guglielmo Marconi The material on this page are the responsibility of its author |